Non sono mai stato un grande esempio di virtù e tanto meno cerco di nasconderlo... Sarebbe abbastanza patetico, i miei difetti sono tutti lì, in bella mostra e facilmente visibili anche da un occhio magnanimo.
Tra
questi sicuramente spicca il fatto che il mio portafoglio non
sbilancia mai la mia seduta, e nelle poche volte in cui mi riprometto di
stare attento a spendere quei pochi spicci che ho in tasca, mi trovo sempre
nel posto sbagliato con l'offerta giusta (guarda caso é sempre giusta).
Complice una visita di piacere a Milano per incontrare
un amico, sono passato in uno di quei luoghi di perdizione che, per un
fumatore di pipa scialacquatore come me, sono sempre una gravissima prova
da sostenere, il negozio Noli in galleria Vittorio Emanuele.
Una
strana forza mi attirava alla vetrina, dove mi son ritrovato poco dopo ad
ammirare come un bambino le solite meraviglie esposte. Ma stavolta era
diverso... Stavolta sapevo che ce l'avrei fatta... Quindi quasi a
sfregio decisi di entrare per dimostrare a me stesso e al mondo intero
che avrei saputo resistere a quel tempio della perdizione che é Noli.
Apro
la porta convinto e mi si staglia davanti il solito familiare negozio dai
colori caldi e accoglienti ed il solito gruppo di "tentatori" dietro al
banco... Ma stavolta non sanno che il mio spirito é
diverso...
"Buondì Noli!" esordisco
"Salve Stefano" (con gli anni ho imparato che non é mai buon segno quando un commerciante ti conosce per nome...)
"Stavolta é sfortunato non mi é arrivato nulla di nuovo" la fortuna giocava dalla mia...
"A si? Che peccato... Ero proprio passato convinto ci fossero novitá" ormai sono sprezzante... sento la vittoria in tasca....
"E purtroppo no... Bhe come al solito ho il cesto delle offerte...."
Eccoci qui... Il momento é arrivato... D'altro canto cosa ti aspettavi, mi chiedo, fare un match senza nemmeno incassare un colpo?
In
questi casi un uomo saggio saprebbe tirarsi indietro, ignorare, oppure
rimanere impassibile osservare e, senza colpo perire, schivare il destro
scagliato dal sapiente venditore e chiudersi in difesa... Una difesa che deve essere monolitica.
"A.... Ma.... Dice.... Il cesto.... quello solito?" ... appunto...
"Si, ma abbiamo messo pipe nuove... SCONTATISSIME!"
Ecco...
Non ti scoprire rimani con la guardia alzata.... schiva... Non farti
cogliere impreparato... Di un "grazie magari ripasso" oppure un " si ma
sà io cerco altro..."
"A.. Interessante... Posso dare un'occhiata?"
É in momenti come questi che si vede la grandezza di un uomo...
Un allenatore sá se quel round é l'ultimo... Sà se il suo uomo ha combattuto
da eroe... Sà quando la superiorità dell'avversario passa in secondo
piano rispetto alla grande prestazione atletica del suo ragazzo...
Un mio ipotetico allenatore in quel momento avrebbe pensato seriamente per me alla pesca amatoriale in laghetti artificiali.
Ma non mollo.
Ecco li il cesto, pieno di pipe appartenenti a serie costose ora in offerta. Tutte intricate tra di loro, tranne una...
É
li che spicca, stranamente più delle altre... Complice anche una
bella vera in argento! In argento! Non qualche lega di poco valore, varrebbe il costo giá per il pregiato metallo.
Guardo la pipa e poi guardo Luca... Sorride... Il sorriso che ha il peso di un montante scagliato al massimo della potenza...
"Prenda pure!" La fa facile lui...
Afferro la pipa... Parte un diretto in piena faccia cerco di resistere ma la guardia é davvero ridicola qualche scambio di opinioni che nemmeno ricordo, pochi minuti e sono già fuori dai giochi. Un colpo fortissimo dato dal prezzo effettivamente molto vantaggioso e uno sconto "simpatia" mi fa ritrovare dritto e disteso al tappeto. Sento netto il suono di un gong e il vociare di una folla con insulti, fischi e lamenti rivolti inequivocabilmente a me...
Mi ritrovo nuovamente fuori... Davanti alla
vetrina... Il match é finito e ho perso, guardo con un occhio pesto il luogo della
sconfitta ormai vuoto. Va bhe mi dico, sará per la
prossima volta. Alzo le spalle, accendo la mia nuova pipa, mi giro e mi
incammino nella folla della galleria con tutta la sofferenza del pugile il quale perde un incontro che sembrava fosse vinto in partenza.... Milano mi inghiotte e mi faccio trasportare dalla folla, la stessa folla che prima sentivo urlare pare ora portarmi in giro per le belle vie della citta. Solo un pensiero resta fisso nella mia testa in questo momento...
"Però... Buona 'sta
pipa..."
Nessun commento:
Posta un commento