giovedì 5 dicembre 2013

SCHIAVO

Che cosa distingue un uomo da uno schiavo? Non certo la costrizione fisica in un luogo, non certo l'obbligo a compiere azioni diverse dal proprio volere e neppure la minaccia o la violenza. Esso si differenzia per il suo  desiderio di essere libero, di non avere padroni o catene. Ma qual'é la peggiore prigionia se non quella dove l'aguzzino é proprio la nostra mente?
L'illusione di vivere una vita che si desidera, assecondando incomprensibili regole. credere di avere la necessità di possedere inutili oggetti, che dovrebbero riempire una di per se gia inutile vita, giustifica un totale asservimento al peggiore dei padroni: il nostro ego, che ormai si plasma su di un volere misterioso e minaccioso.
Cercare un profitto costante in continuo aumento per soddisfare una serie di bisogni che non ci servono nemmeno piu... Auto che diventano mezzi di trasporto lanciati verso il nostro quotidiano patibolo, case che diventano, per la nostra stupidita, celle che adorniamo per nasconde la verità ai nostri stessi occhi, le persone di cui ci circondiamo che devono assecondare e alimentare la.nostra pazzia perche di questo si tratta... Una lucida.insana pazzia... La quale ci convince che questo sia l'unico ed il miglior modo di vivere, invece che il piu misero. Bisogna liberare la mente dagli schemi creati da un sistema di cui siamo  sudditi e padroni al tempo stesso, per riscoprire la libertà poiche il senso di una vita dove lo schiavo é il suo padrone é solntanto uno...

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